Pane Quotidiano a TuttoFood per presentare GoodGiving: “L’obiettivo è farlo diventare un modello”
Durante l’esposizione internazionale TUTTOFOOD Milano, Pane Quotidiano ha presentato la piattaforma digitale per la gestione delle donazioni, GoodGiving sviluppata pro bono da SDA Bocconi, Salesforce e Corporate Hangar con l’obiettivo di contenere lo spreco alimentare attraverso un sistema informatizzato di organizzazione della rete distributiva delle eccedenze. L’evento ha previsto un dialogo sul tema dello spreco alimentare condotto dal Prof. Alberto Grando (Department of Management and Technology di Bocconi) e dal Dott. Maurizio Vezzani (CEO di Zini Prodotti Alimentari SpA) e una presentazione della piattaforma da parte di Paola Boscolo (SDA Bocconi School of Management), Valeria Di Natale (Corporate Hangar) e Gianluca Del Buono (Salesforce).
Il Prof. Alberto Grando ha infatti parlato dell’importanza di sfruttare l’informatica per poter gestire lo spreco alimentare e sfruttare al massimo le eccedenze per aiutare chi è in difficoltà: “È importante essere qui per portare questo problema all’attenzione di altri. GoodGiving è un modello che può diventare un role model da poter portare in giro in altre città e aree anche meno privilegiate rispetto a Milano. La possibilità di sperimentare con gli amici di Pane Quotidiano è stato sicuramente una leva in più”.
Per sviluppare l’ambizioso progetto di piattaforma GoodGiving “siamo partiti dall’individuazione dei bisogni e, tramite tutte le attività di conoscenza e avvicinamento della realtà, siamo andati a identificare la necessità di migliorare la relazione con i donatori, ma soprattutto a provare a digitalizzarla”, ha spiegato Valeria Di Natale, Innovation Consultant di Corporate Hangar.
Durante la presentazione è intervenuto anche Luigi Rossi, vice-presidente di Pane Quotidiano ONLUS che ha spiegato in che modo GoodGiving è un sistema innovativo:
“Questa piattaforma ci aiuta in tanti casi, per esempio cercando di annoverare più aziende per fare la raccolta in modo strutturato e organico. Consente inoltre di poter razionalizzare la nostra razione alimentare, ovvero sapere cosa distribuire nei prossimi tre o quattro giorni e ad oggi, non vi nascondo, ciò ci risulta difficile. Inoltre, parla anche di inclusione e questa piattaforma ci aiuta nella raccolta di dati pur mantenendo la nostra mission che dice ‘Fratello, sorella, qui nessuno ti domanderà chi sei né perché hai bisogno né quali sono le tue opinioni’, ma sul resto avere un sistema che sia più certo e farlo in maniera più omogeneo e organizzato è estremamente importante. Avete fatto una cosa meravigliosa”.
