Pane Quotidiano Onlus a Cibus 2024: le eccedenze della filiera al centro del dibattito
Pane Quotidiano Onlus – in prima linea da un secolo nella lotta alla povertà e nel contrasto allo spreco alimentare grazie al recupero e alla gestione delle donazioni delle aziende – ha dato vita a CIBUS a un workshop finalizzato a promuovere il Recupero delle Eccedenze Alimentari di filiera come strategia di efficientamento aziendale e di sostenibilità sociale.
A una data di scadenza è stata data una speranza è il titolo del convegno ed è il claim della campagna di comunicazione, realizzata pro bono in favore di Pane Quotidiano da ad Mirabilia, Agenzia di PR e Comunicazione di Milano in collaborazione con Paolo Iabichino Direttore Creativo di Iabicus. La campagna è sostenuta, sempre pro bono, dai principali quotidiani nazionali e da diverse testate del settore Food & Retail. Ad aprire i lavori del convegno tenutosi ieri 8 maggio in fiera, Riccardo Caravita Responsabile della Divisione Food & Beverage Fiere di Parma che ha fatto gli onori di casa. A lui si sono aggiunti per un saluto di benvenuto – Luigi Rossi, Vice Presidente Pane Quotidiano Onlus e Marco Candiani, Direttore Generale STEF.
Centrale l’intervento di Giovanni Berti, Professore SDA Bocconi che ha presentato i numeri dello spreco alimentare in Italia: solo nel 2023 4.207 tonnellate di alimenti finiti tra i rifiuti per un valore economico pari a 13.155 miliardi di euro. Proseguendo nell’analisi del problema il Professor Berti ha evidenziato come la quantità di rifiuti alimentari presenti nei Paesi più ricchi (220 milioni di tonnellate) sia pari alla produzione alimentare dell’Africa subsahariana (230 milioni di tonnellate), sottolineando come il recupero delle eccedenze di filiera sia essenziale per combattere la povertà alimentare.
A seguire, Filippo Carboni, Direttore Operativo Logistica area nord/ovest STEF ha condiviso i numeri dello spreco della filiera logistica industriale relativi all’area Nord Ovest gestita da STEF, evidenziando come dell’ammontare totale pari allo 0,54% delle tonnellate non vendibili, solo lo 0,22% viene donato rispetto allo 0,32% che viene mandato in smaltimento. In particolare, Carboni ha posto l’attenzione su come, soprattutto nell’ambito del fresco dove la vita utile del prodotto è di per sé più breve, ancora molti alimenti vengono sprecati proprio per la difficoltà a organizzare tempestivamente il conferimento a chi può tradurli in solidarietà. Margherita de Witt, Responsabile Ambiente e Sostenibilità STEF ha sottolineato poi il valore delle azioni che le aziende della filiera possono mettere in campo per contribuire concretamente al recupero delle eccedenze. Inoltre, ha posto l’attenzione sulle best practice promosse da STEF con i propri clienti per la sensibilizzazione alla riduzione dello spreco.
Infine, a illustrare l’importanza di poter contare su un sistema strutturato ed efficiente di recupero, come quello che Pane Quotidiano mette a disposizione gratuitamente per le sue aziende partner, è stata Valeria Di Natale, Innovation Manager, Corporate Hangar, azienda che con SDA Bocconi ha sviluppato per Pane Quotidiano l’innovativa piattaforma digitale Goodgiving. Nata dalla collaborazione pro bono tra Salesforce, Corporate Hangar (gruppo Prysmian) e SDA Bocconi, Goodgiving è infatti un marketplace che permette alle aziende una gestione veloce ed efficiente delle donazioni anche a ridosso delle scadenze. Entrata in funzione un anno fa, Goodgiving ha già raccolto adesioni da parte delle primarie aziende della filiera.
A chiusura dell’evento, un momento di condivisione e networking per gli operatori del settore con un light lunch offerto da STEF.
“Desidero ringraziare STEF per il supporto e Fiere Parma per l’ospitalità. Essere qui oggi ci ha permesso di porre l’attenzione su un tema di primaria importanza. Stiamo vivendo una sfida crescente in termini di povertà alimentare” ha commentato Il Vice Presidente di Pane Quotidiano Luigi Rossi che ha aggiunto: “Negli ultimi cinque anni, abbiamo visto più che raddoppiare il numero di persone che si mettono in fila nei nostri centri di distribuzione di Milano. Noi di Pane Quotidiano che da un secolo siamo in prima linea su questo tema, invitiamo le aziende e le istituzioni a collaborare attivamente nella lotta contro lo spreco alimentare, trasformando il problema in una risorsa preziosa. Unendosi a questa causa, renderanno più efficienti le proprie aziende e contribuiranno a creare un futuro più equo, sostenibile e solidale, in linea con i principi di responsabilità sociale e di economia circolare”.
Marco Candiani, Direttore Generale STEF ha così commentato: “Sono personalmente molto orgoglioso del nostro supporto e del nostro lavoro a fianco di Pane Quotidiano. Sono convinto che nei prossimi mesi e anni saremo in grado di coinvolgere insieme tanti altri e nuovi clienti in questa attività virtuosa. Siamo solo all’inizio”.